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Comunicazione
02/10/2012
Ristrutturazione e riqualificazione energetica
Via libera al Decreto Sviluppo: detrazione 50% per ristrutturazione e riqualificazione energetica e misure varie per il rilancio dell’edilizia e delle imprese. Fra le misure per il rilancio dell’edilizia e delle imprese, il decreto prevede, per le ristrutturazioni, l’aumento del bonus dal 36% al 50% e il raddoppio del tetto di spesa da 48mila a 96mila euro per ogni unità immobiliare, ma se ne può beneficiare fino al 30 giugno 2013. Per la riqualificazione energetica, l’agevolazione del 55%, non scade più il 31 dicembre 2012, ma sarà prorogata al 30 giugno 2013, con una percentuale di detrazione ridotta al 50%. Per quanto riguarda le semplificazioni delle procedure edilizie, sono previste semplificazioni: in caso di Scia, la semplificazione viene estesa a tutti gli atti preliminari di altri enti o organi appositi; per la Dia, è stato modificato l’art. 23 del Testo Unico dell’Edilizia. Novità per l’Imu: esentati per tre anni dall’Imu gli immobili invenduti di proprietà delle imprese di costruzione, reintrodotta l’IVA nella vendita e nella locazione di nuove costruzioni, allo scopo di rendere disponibili risorse economiche, che attualmente le imprese di costruzione non utilizzano a causa della normativa vigente. In base a questa normativa, infatti, sono esenti dall’Iva le vendite di immobili residenziali effettuate dalle imprese costruttrici oltre i cinque anni dalla costruzione. Infine, molto importante la novità per l’occupazione giovanile nella green economy. Il finanziamento agevolato previsto dal fondo Kyoto (su cui sono disponibili 470 milioni di euro) è esteso a soggetti pubblici e privati che operano in 4 settori della Green Economy: protezione del territorio e prevenzione del rischio idrogeologico e sismico, ricerca e sviluppo e produzioni di biocarburanti di seconda e terza generazione, ricerca e sviluppo e produzioni e istallazione di tecnologie nel solare termico, solare a concertazione, solare termo-dinamico, solare fotovoltaico, biomasse, biogas e geotermia, incremento dell’efficienza negli usi finali dell’energia nei settori civile, terziario e nel social housing.



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